La mostra collettiva “Presagi dell’altrove. Segni Scarti Simulacri” si presenta al pubblico come un “introito”, ovvero come il primo evento organizzato da grandArte nell’ambito della rassegna “OMG – grandArte 2025-2026 – I confini del sacro” che proporrà una serie rappresentativa di altre esposizioni d’arte in numerose località dell’intera provincia nel corso degli anni 2025-2026.
Le cinque artiste invitate in Palazzo Santa Croce a Cuneo sono figure riconosciute della scena artistica contemporanea, provenienti da Torino (Silvia Fubini e Ornella Rovera), dalla provincia di Alessandria (Marina Buratti) e da Vercelli (Carla Crosio) e Genova (Carla Iacono).
“Vediamo di restare in ascolto sempre, fino all’ultimo”, scrive Sergio Givone quasi alla fine del suo saggio intitolato La ragionevole speranza. Come i filosofi hanno pensato l’aldilà (Solferino, 2025). Ed è quanto si cercherà di attuare con la nuova serie di mostre di grandArte 2025-2026: dare voce agli artisti che parteciperanno con le loro meditazioni in forma di immagini elaborate attraverso le più diverse tecniche espressive (dalla pittura alla fotografia e dalla scultura alle installazioni oggettuali).
ingresso libero fino a esaurimento posti



