Arte e condivisione
IN CORSO
Inizia il 01/10/2025 - Termina il 30/03/2026
Camera di Commercio di Cuneo - via Emanuele Filiberto 3, Cuneo (CN)
Durata:180 giorni e 23 ore e 59 minuti
Arte e condivisione

Aperta la seconda rassegna di “Arte e Condivisione”: paesaggi del Novecento in mostra alla Camera di Commercio di Cuneo. L’esposizione è ospitata dal 1° ottobre nel Salone del Futuro e nello Spazio Impresa del Palazzo di via Emanuele Filiberto 3 e resterà visitabile fino a marzo 2026, con ingresso libero nei giorni ed orari di apertura dell’Ente. Questa nuova edizione presenta una selezione di paesaggi realizzati da alcuni tra i più importanti pittori cuneesi del Novecento, offrendo al pubblico un percorso visivo che racconta il territorio attraverso lo sguardo degli artisti che lo hanno rappresentato. La rassegna si inserisce nel progetto più ampio “Arte e Condivisione”, nato nel 2024 con la firma di una convenzione tra Comune e Camera di Commercio, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico civico e avvicinare l’arte ai luoghi della quotidianità, anche attraverso l’esposizione in ambienti non tradizionalmente museali. Questa nuova rassegna prosegue il percorso con una scelta mirata di opere paesaggistiche, che arricchiscono gli spazi della Camera di commercio rendendoli luoghi di incontro tra economia, cittadinanza e cultura. Idillio primaverile di Carlo Gaudina inaugura dal punto di vista cronologico questa selezione con la rappresentazione di un esterno dai colori chiari ma decisi, un momento di festa durante la bella stagione verdeggiante animato da persone sorridenti. Due tele rappresentano ambienti marini: Estate di Paolo Marsanasco, che traduce in forme volutamente impalpabili un assolato borgo marino, e Visione di mare di Giuseppe Sacheri, che dedica allo scroscio bianco, grigio e azzurro delle onde un primo piano suggestivo. Federico Argentero con i colori intensi e autunnali di Vigneto a Bonvicino rimanda ai sapori enogastronomici del territorio e Borgo rurale innevato di Marco Lattes propone l’aspetto campestre della provincia cuneese, senza definire un luogo preciso ma rendendo la scena affine a molti scorsi di paese della regione. Di nuovo l’autunno, con l’acqua protagonista, è celebrato da Lassone in Paesaggio autunnale con ruscello.  Un significato valoriale forte e struggente viene infine suggerito da Dario Treves con il celebre Cuneo brucia ancora, che ritrae una delle vedute più interessanti dal capoluogo.